Shopping Compulsivo e Dipendenza da Shopping

Questa tipologia di dipendenza si caratterizza per la manifestazione di un comportamento fuori misura di acquisto di beni materiali. Lo shopping (che solitamente può rappresentare un’espressione della propria identità, dello status sociale, e dell’immagine di sé) si trasforma in una condizione patologica nel momento in cui è presente, in risposta a un desiderio irrefrenabile ossessivo, una compulsione al consumo e quando non è possibile frenare l’impulso di acquistare.

È possibile identificare due tipologie di dipendenza da shopping:

• La consumopatia abusiva: che può essere considerata espressione di un altro malessere, come la depressione, la schizofrenia o la demenza.
• La consumopatia da dipendenza: che si caratterizza inizialmente per un’irrefrenabile necessità di comprare beni materiali per contrastare i sentimenti negativi.

Il soggetto che presenta tale disturbo, una volta acquistato un oggetto prova una forte sensazione di piacere ed entra in una condizione di rilassamento, seguita subito dopo dal senso di colpa. Il senso di colpa, dopo qualche ora o qualche giorno, torna a fare spazio al bisogno di comprare qualcos’altro. Di solito si acquistano cose piuttosto inutili, come ad esempio prodotti di make-up per le donne e attrezzatura sportiva per gli uomini: generalmente si tratta di un comportamento che si trova in relazione alla propria immagine fisica.

I fattori che possono favorire lo sviluppo di questa condizione di dipendenza sono:

• autostima bassa
• senso di impotenza
• ricerca di sensazioni che provochino eccitazione
• inclinazione a rischio e materialismo. 

[PER UNA DESCRIZIONE DETTAGLIATA VAI ALLA SEZIONE "DIPENDENZE"]

Fonte: Giusti E., Maglioni M. (2016) Terapia delle dipendenze. Il percorso verso l’autonomia e l’interdipendenza. Sovera Edizioni s.r.l., Roma. 

Potrebbero interessarti anche: ansia, disturbo di panico, ansia sociale, depressione.