Disordini familiari

Nel contesto familiare si possono verificare situazioni che provocano sofferenza in ogni suo componente. Si può trattare di rapporti conflittuali, crisi relazionali, oppure della presenza di bambini o adolescenti con particolari problematiche (dipendenza, anoressia, etc.). Anche se il problema tocca direttamente uno solo dei membri della famiglia, le implicazioni e le conseguenze che ne derivano si ripercuotono sull’intero nucleo familiare, mettendone così in crisi la stabilità. Tale problema può manifestarsi in differenti maniere, ad esempio attraverso sintomi di tipo fisico o comportamentale o somatico, oppure attraverso un disagio o una forte conflittualità a livello familiare. È comune che, nel tentativo di trovare una soluzione al disagio vissuto, la famiglia metta in atto strategie o comportamenti meccanici o processi relazionali che però portano all’unico risultato di un peggioramento della situazione.

È fondamentale affrontare le problematiche che possono svilupparsi in famiglia e per farlo è necessario individuare quelle che sono le dinamiche disfunzionali che si sono instaurate, tenendo in considerazione il contesto generale della famiglia in questione (le relazioni, le storie personali, le origini, la storia evolutiva). Il passo successivo è cercare di ricostruire, a partire dalle potenzialità di base del nucleo familiare, un equilibrio che possa garantire il benessere del singolo componente e dell’intera famiglia.